Roma
Museo Etrusco di
Villa Giulia
Visita guidata storico archeologica
Roma
Via di Valle Giulia 9
Partecipanti*
Numero min: 10
*L'Associazione iLIVE si riserva la facoltà di annullare o modificare la visita in programma nel caso non venisse raggiunto il minimo di partecipanti previsto.
* Per l'emergenza sanitaria in corso la visita si svolgerà esclusivamente nel rispetto dell'Ordinanza del Presidente della Regione Lazio 27 maggio 2020, n. Z00043 e successivi Dpcm 2021.
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Percorso accessibile
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Il Museo Etrusco di Roma
Il grande Museo degli Etruschi
Museo di insuperabile bellezza considerato il più rappresentativo della civiltà e dell’arte etrusca in Italia, ricco di straordinarie testimonianze storico artistiche provenienti dai loro principali abitati quali Vulci, Cerveteri, Tarquinia, Veio, dall’Etruria al Tevere per incrociarsi nel periodo arcaico con i fondatori di Roma, dove la leggenda si fa sempre più storia.
Villa Giulia
Il museo è ospitato nella bellissima Villa Giulia, situata nell’omonima Valle Giulia. Voluta e costruita da Giovanni Ciocchi dal Monte, papa Giulio III, tra il 1550 e il 1555 è in stile rinascimentale, che fu adibita successivamente a residenza suburbana che nelle calde gironate romane il papa raggiungeva in barca navigando il Tevere. Tra i progettisti della villa si annoverano grandi artisti dell’epoca come Giorgio Vasari, Bartolomeo Ammannati e Jacopo Barozzi da Vignola.
Il Museo Etrusco di Villa Giulia
Il museo fu allestito a partire dal 1889, che in origine fu destinato alla raccolta di antichità preromane, in particolare falische. Sono ospitate produzioni artistiche etrusche insieme a creazioni greche di alto livello allestite con criteri storico e topografici:
- i grande centri etruschi quali Cerveteri, Veio, Vulci
- i siti minori dell’Italia preromana (Agro falisco, Latium vetus, Umbria)
- raccolte antiquarie costituite dal museo Kircheriano
- le collezioni Barberini e Pesciotti
- la collezione Castellani di ceramiche, bronzi e le celebri oreficerie antiche e moderne
- il Sarcofago degli Sposi di Cerveteri (VI a.C.)
- statua in terracotta dell’Apollo di Veio (VI sec. a.C.)
- l’altorilievo e le lamine d’oro in lingua etrusca e fenicia da Pyrgi (V sec. a.C.)
- l’Apollo dello Scasato da Falerii (IV sec. a.C.)
- i complessi orientalizzanti da Palestrina (sec. VII a.C.)

Cista Ficoroni
Museo Etrusco di Villa Giulia
Scoperta a Preneste nel 1738 e datato al tardo IV sec. Cofanetto in bronzo portagioielli di forma cilindrica, di squisita fattura che ritrae scene dal mito degli Argonauti e famoso per l’iscrizione che racconta di un matrimonio e di una dote: “Dindia Macolnia (mi) diede alla figlia – Novio Plauzio mi fece a Roma”. E Novio Plauzio (Novios Plautios) è l’artista autore del bronzo diventato noto per questa citazione. Non sembrerebbe romano; alcuni studiosi lo ritengono prenestino, altri, per il nome Plautios, lo associano a un liberto campano della famiglia dei nobili Plauzi.
ARTE ETRUSCA IN ESPOSIZIONE
Il Museo Etrusco di Villa Giulia è considerato uno dei luoghi più importanti per lo studio dell’arte e storia etrusca. L’esposizione del Museo è imperniata sulle antiche città etrusche alle quali viene dedicata una sala o spazio specifici, quindi non vi è un ordine cronologico della storia etrusca. Le grandi vetrine ospitano numerosi reperti: i meravigliosi vasi, le terrecotte, gli oggetti votivi, gli ornamenti di templi e sepolcri, eccezionali documenti scritti quali le importantissime Lamine d’oro di Pyrgi, corredi tombali, oreficeria e bronzistica di alto livello, le ricostruzioni delle piante delle città etrusche, le foto panoramiche di siti archeologici di grande rilievo; al piano interrato è stata ricomposta la Tomba del letto funebre, con i suoi affreschi staccati dal loro luogo di origine presso Tarquinia, risalente al V secolo a.C.
Testa maschile
Ritrovata in un deposito votivo presso Località Manganello – Cerveteri.
Bellissimo questo volto che ricorda tratti dell’uomo romano e molto vicino a noi.
L’artista ha inciso tratti sicuri e decisi, pur non conoscendo il soggetto si può intravedere un personalità dal pensiero forte e acuto (part.)
(Terracotta)
– I a.C.
Sarcofago degli Sposi
Ritrovato nel 1881 presso la necropoli della Banditaccia – Cerveteri.
Rappresenta uno dei reperti più visitati del Museo di Villa Giulia.
L’abbraccio dei due sposi sorridenti, è un invito a credere alla continuità dopo la morte (part.)
(Realizzato in argilla cotta)
– 530 / 520 a.C.
Altorilievo da Pyrgi
Ornava il frontone posteriore del tempio etrusco ‘A’ nell’area sacra di Pyrgi (Santa Severa).
Le scene rappresentate raccontano le vicende di due fratelli gemelli che combattono tra loro per ottenere il trono della città greca di Tebe. La vicenda prende origine dal mito « Sette contro Tebe ». Nessuno sarà il vincitore, e periranno ambedue i fratelli, figli del re Edipo. Capolavoro di arte antica (part.)
(Realizzato in terracotta dipinta)
– 470 / 460 a.C.
– Racconti –
« È in verità impressionante il constatare che, per due volte nel VII secolo a.C. e nel XV d.C., pressoché la stessa regione dell’Italia centrale, l’Etruria antica e la Toscana moderna, sia stata il focolaio determinante della civiltà Italiana. »
– Jacques Heurgon, latinista ed etruscologo francese.
ARCHITETTURA DI VILLA GIULIA
La visita al Museo comprende anche una interessante visita per l’intero complesso. Inizia dall’ingresso, con a sinistra subito un interessantissimo e completo bookshop sulla storia e l’arte etrusca con rari testi di indagine archeologica, vera miniera per gli appassionati e storici; si accede subito dopo nel bel emiciclo, ricco di decorazioni e disegni in stile rinascimentale; si procede verso i giardini, ben ordinati e disegnati, che al loro interno ospitano un particolare ninfeo con grotte e scale e la grande fontana dell’Acqua Vergine; la Loggia dell’Ammanati con colonne ioniche; e infine il gioiello della ricostruzione del Tempio di Altari, di grande interesse architettonico e di forte impatto scenografico, forse dovuto al verde e ai bellissimi pini che lo circondano, e si stenta a credere che sia una ricostruzione.
Vìlla Giulia
Edificata da papa Giulio III, tra il 1550 e il 1555. Villa Giulia è uno splendido esempio di villa rinascimentale, dotata di un giardino architettonico con terrazze collegate da scalinate scenografiche, ninfei e fontane.
L’Emiciclo
Largo ben 5 mt con soffitti affrescati che riproducono un pergolato, stucchi a quadri e tondi. La pareti sono in stile pompeiano.
Tempio etrusco di Alatri
Nel grande cortile di Villa Giulia si trova una riproduzione a grandezza naturale di un tempio etrusco risalente al III e II secolo a.c.. Per la ricostruzione fedele del tempio, ad opera di Felice Barnabei nel 1898, si studiarono i dati di scavo dei resti di un tempio presso Alatri.

Collezione Ori Castellani
Museo Etrusco di Villa Giulia
Furono grandi collezionisti e appassionati dell’arte orefice degli etruschi e proprio a loro si rifecero per molte le loro stupende creazioni. Preso spunto dai numerosi reperti di oreficeria che vennero alla luce durante gli scavi archeologici del XIX secolo in Etruria e Grecia. Si dimostrarono eccellenti creatori e le loro rielaborazioni, dagli ori antichi, divennero presto famosi in tutto il mondo. Ancora oggi ispirano molti e famosi creatori di gioielli.
Oreficeria e gioielli etruschi
Sono ospitati, nella cinquecentesca Sala delle Arti e delle Scienze del museo, numerosi gioielli di origine etrusca di età arcaica (VI-V secolo a.C.) tra cui orecchini a bauletto, fibule ad arco figurato e anelli decorati con figure stilizzate. Per il periodo tardo-classico, etrusco e magnogreco, si ammirano le splendide corone auree, gli elaborati orecchini, e stupende collane con pendenti. Una sezione è dedicata alla glittica che espone una serie di scarabei di età classica o prima età ellenistica, che comprende anche due rarissimi oggetti micenei in agata.
Villa Poniatowski
L’attuale villa Poniatowski è un rimaneggiamento di una precedente costruzione cinquecentesca (Villa Cesi – descritta da Montaigne 1581) situata vicino a Villa Giulia presso la via di Villa Giulia (ex via dell’Arco Oscuro). Fu voluta da Stanislao Poniatowski, nipote dell’ultimo re di Polonia, che affidò i lavori, agli inizi del 1800, a Giuseppe Valadier. L’edifico fu acquistato dallo Stato nel 1989 per completare il vicino Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia nell’obiettivo di realizzare il “Polo museale etrusco di Roma”. La villa ospita una importante sezione archeologica dedicata ai centri dell’antico Latium Vetus (o Latium antiquum; “Lazio antico”), che comprendeva il territorio centrale dell’attuale Lazio, dove sorsero antichissime città, patrimonio storico e turistico dell’attuale Lazio, solo per ricordare alcune di queste: Alba Fucens (Albe), Albalonga (Monte Albano presso Rocca di Papa), Anagnia (Anagni), Antium (Anzio e Nettuno), Ardea (Ardea), Aricia (Ariccia), Circeo, Cora (Cori), Lanuvium (Lanuvio), Lavinium (Pratica di Mare), Ostia (Ostia), Praeneste (Preneste), Roma (Roma), Signa (Segni), Tibur (Tivoli), Tusculum (Monte Porzio Catone), Velitrae (Velletri), e naturalmente parte del territorio dell’Umbria.
IL PREMIO STREGA
Dal 1953 Villa Giulia ospita ogni anno il prestigioso Premio Strega.
Visitare Il Museo Etrusco di Villa Giulia
Museo certamente impegnativo ma che regalerà grandi emozioni a chi lo visita. Sono previste due tipologie di visite:
Itinerario I: Museo Etrusco di Villa Giulia
La durata è di circa 3 ore.
Itinerario II: Museo Etrusco di Villa Giulia, Villa Poniatowski e Oreficeria (esclusa prima domenica del mese)
La durata è di circa 4 ore.
Nota: La nostra visita guidata comprende Villa Poniatowski e l’oreficeria, solo nel nostro secondo itinerario, il quale non si effettua la prima Domenica del mese, quando è previsto l’ingresso gratuito al Museo di Villa Giulia, ma non alla villa e alla sale degli antichi ori. Da marzo 2020 Villa Poniatowski resterà chiusa al pubblico per restauri.
Il Museo far parte, dal dicembre 2014, dei 43 musei del Polo museale del Lazio.
Biglietto di ingresso
Costi per gli adulti
Biglietto di ingresso
gratuito €
Contributo Guida
10,00 €
Biglietto di ingresso
gratuito €
Contributo Guida
5,00 € da 11 a 18 anni
* minori sempre accompagnati da un adulto
La partecipazione è riservata ai Soci
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MUSEO ETRUSCO DI VILLA GIULIA ~ Associazione iLIVE
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Tipo di evento: Event
Modalità di partecipazione agli eventi: https://schema.org/OfflineEventAttendanceMode
Stato dell'evento: EventRescheduled
Interprete: Organization
Nome dell'interprete: Associazione iLIVE
URL interprete: https://www.iliveroma.it/visita-guidata/museo-etrusco-villa-giulia/
Data d'inizio: 2020-09-06 11:00
Data di fine: 2020-09-06 13:00
Prezzo d'ingresso: 10
Valuta: EUR
La disponibilità inizia: 2020-09-06T11:00
Inventario di magazzino: 10
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